SINGOLO

Nelle situazioni più stressanti e ansiogene l’atarassia può diventare una qualità preziosa.

Non tutti, però, siamo capaci di isolarci e restare imperturbabili di fronte a delle situazioni critiche, chi somatizza il dolore capirebbe perfettamente quello che sto per descrivere. Fine febbraio/marzo 2022: la prospettiva di poter finalmente dire addio alle mascherine è seguita dallo scoppio della guerra in Ucraina, vedere la luce in fondo al tunnel e poi, di colpo, di nuovo il buio.

La stanchezza psicologica di chi si ritrova nei guai dopo aver pensato, per un attimo, di aver superato l’ostacolo più grande e, in aggiunta, la consapevolezza di non poter far nulla diventano un macigno insostenibile. Ecco che la musica, quella che più ci piace, diventa il palliativo principale, ci permette di distogliere la mente dai problemi e ci porta a pensare a tutte quelle persone che, seppur forzatamente distanti, sappiamo che ci stanno cercando e stanno soffrendo come noi. Il brano, che ha un mood di positività, dunque, si può riassumere in due righe: “Non aver paura mai, no, non aver paura mai, segui questo ritmo che ti guiderà…”